Sanity is a madness put to good uses; waking life is a dream controlled.



XVIII

Chi sono Welcome In The Universe Contatti

Mi chiamano in tanti modi, ma molto spesso non rispondo. Leda, ski-lellè del creativo, quindici anni o poco più, ovunque ma altrove, V A del Ginnasio di Urbino. Mi piacciono tante cose, tento di farmele piacere se non le conosco ancora. Ne odio poche, tutte da ridere. Controsenso per professione, marionettista per diletto e condanna, antitesi dei luoghi comuni, dannazione di questo regressivo progresso. Forse parlo senza preoccuparmi di essere capita. Non ha importanza, non più. Eppure il silenzio rimane.
MUSIC; Now I'm listening to BOOKS; Now I'm reading
De André • Led Zeppelin • Pink Floyd
The Verve - Bittersweet Symphony
F. De André - Creuza de ma
Guns n' Roses - Knocking on Heaven's Door
Placebo - Passive Aggressive
Phil Collins - Two Worlds
Gorillaz - 19 2000
Jeffrey Eugenides - Le Vergini Suicide
Murakami Haruki - Kafka sulla spiaggia
Ovidio - Le Metamorfosi
Stephen King - It
Begaudeau - La Classe
P. Khoo Thwe - Il ragazzo che parlava col vento
Charles Schulz - Coraggio, Charlie Brown!
MANGA; Inlove with what follows M o d e FILMS; Now I'm watching
21th Century Boys . ???
D.Gray-Man . Hoshino
Dogs - Bullets&Carnage . Shiro Miwa
Mode: Memories COLLECTER

VOLA IL TEMPO LO SAI
che vola e va; forse non ce ne accorgiamo
Ma più del tempo, che non ha età
Siamo noi che ce ne andiamo.
Can you feel the pressure?

i m p l o d e , Chaser
Aang, la Leggenda
The Crow
Waking Life
The Prestige
Message For You Iniziative & Forum
Ti offenderesti
Se ti chiamassi
Un tentativo?
Bambino con gli occhi d'acqua non voltarti se c'è bassa marea. A questo mondo affogano più pesci che gabbiani.

No one's gonna take me alive,
Time has come to make things right,
You and I must fight for our rights,
You and I must fight to survive
Non permetterò che tu cada in eterno - abbatterò tutte le stelle piuttosto.
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Jericho XVIII
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I n f o

What's her name?
Mi chiamano in tanti modi, ma molto spesso non rispondo. Ho quattordici anni e ne dimostro di più e di meno a singhiozzi. Mi piacciono tante cose, o almeno tento di farmele piacere se non le conosco ancora; ne odio poche. Mi diverto come mi pare, e fondamentalmente mi piace fare quello che mi passa per la testa, per principio.
Inguaribile errante di mondi invisibili, occhio d'ambra e cuore di cristallo. Zanne di pece e artigli d'avorio; ostentare indifferenza è il mio difetto, di pregi ho solo una pelliccia a righe nere.

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  10. 13/3 23:02 Jericho XVIII: Passano anni. L'età è rimasta a quattordici, quindici. Dentro: uguale. Fuori: diciotto. Quasi
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B_NORM    
view post Posted on 31/3/2009, 20:39 by: Jericho XVIIIReply
Mikhau <3
E il tempo va. E sono arrivata, anche se in pezzi e lentamente, alla fine di marzo. Non è straordinario? Tornare al passato, nel momento in cui le tue attuali certezze era sfumature sul manto del domani.
Senza divagare, mi faccio il punto della situazione. Here we are: nei casini col mondo, con la gente, con la scuola e con le vacanze. L'ispirazione è passata a nuovi orizzonti, le persone vanno e vengono e la sicurezza pure. Avrei tanto bisogno di parlare, seriamente. Comincio a non capire più io stessa, e questo è semplicemente assurdo. In compenso, pare che abbia imparato a sorridere. E Basky ride sempre più spesso, quella sua risata strana e calorosa che fa sentire invincibile. Se non è lui ci somiglia, sorellina. Ma nel frattempo... come sopravviverò io?
Spero che tu venga qui, e presto. Ho tanto bisogno di te, ho tanto bisogno di voi. Dunque. La lista di film si allunga di parecchio, ho intenzione di comprare Crisis Core e di costringere Zeku a farsi punk. Mi metterò presto a lavorare sul libro, in fondo prima o poi dovrò rimboccarmi le mani e questo periodo brilla. Se non fosse per questa dannata pioggia che non mi fa sentire i tuoni.
Finito, finito. Adieu.
Comments: 0 | Views: 74Last Post by: Jericho XVIII (31/3/2009, 20:39)
 

B_NORM    
view post Posted on 22/3/2009, 20:59 by: Jericho XVIIIReply
E' un semplice spettacolo da baraccone. Dogs- Bullets&Carnage

Non puoi morire - alzati! Devi cambiare il mondo - il tuo momento è venuto.
A volte ho paura che finisca tutto prima che ti abbia provato, poi mi accorgo che è impossibile; rimane però un vago senso di perdita e di sconforto che riesce ad avvelenare la mia giornata. Ho paura di accecarmi da sola.
Mi prende in giro, e lo fa apposta. Si approfitta dei momenti in cui non vorrei essere umana per accontentarmi e manovrarmi. E' frustrante che riesca a fare quello che io ho deciso di non considerare. Ha più coraggio di me; e la sua codardia predomina in ogni cosa. Mi fa ragionare su quanto ancora io possa migliorarmi.
Brillerai con me, stella senza punte?
Cambia tutto, da oggi. E' finito l'inverno, si esce dal letargo. Finalmente posso splendere, ci vuole solo un po' di volontà - ma non è quello di cui tutti hanno bisogno?
Sto andando avanti con la sceneggiatura del fumetto. Mi piace il simbolo della serie, è affascinante. Devo solo trovare i vestiti dei personaggi, e il nome per il protagonista. Consigli?

Comments: 1 | Views: 106Last Post by: Jericho XVIII (30/3/2009, 18:58)
 

B_NORM    
view post Posted on 16/3/2009, 17:49 by: Jericho XVIIIReply
Traaallaaallà.
Che palle. Lunedì pomeriggio, nessun compito per il martedì, nessuna Emilia fino alle cinque -ovvero da dieci minuti, in effetti- un amaro post-idiota in bocca e tanta tristezza per come vanno le cose. Ricapitolando.
Ho passato il finesettimana a verniciare il soppalco di bianco, giocare con un frisbee e disegnare pregando che l'estate arrivi presto. Ho sempre la stessa canzone dentro la mente e sempre gli stessi due visi davanti agli occhi; la mia testa è un chaos di suoni e colori che persino io faccio fatica ad identificare. Dogs mode. A n a r c h i c a. Faccio tanti sforzi per continuare a stare in corsa, poi vedo quelli come me che si lasciano andare e mi viene da vomitare. Ho la nausea, sul serio. Non riesco a capacitarmi di come tutto questo possa essere buttato al vento.
In fondo, però, il sole c'è e fuori è caldo. Basta una fetta di pane e nutella, un buon libro e una sedia vicino alla finestra. Per me sono sufficienti una matita e un foglio - stregherò i raggi di sole e li renderò linee sulla mia immagine. E poi ho tuuuutti i miei fumetti e i miei racconti, un fratellino morbidoso e un gatto paciocco.
Mmm. Adiòs.
Comments: 0 | Views: 79Last Post by: Jericho XVIII (16/3/2009, 17:49)
 

B_NORM    
view post Posted on 11/3/2009, 13:02 by: Jericho XVIIIReply
"Eli, Eli, lema sa bachthani?"

Come va? Respiro. Guardo i miei ricordi e mi riconosco. Sono sempre io. La bambina che non ha bisogno di crescere.
Guardavo quell'edificio che cade a pezzi mentre l'autobus ci passava davanti. Passerò i successivi cinque anni della mia vita lì dentro, rinchiusa per mia volontà. A studiare. Ad allenare la mia mente.
Mi interessa molto l'aspetto psicologico di quel posto. E' incredibile che si possa chiamare "scuola". Il paese assomiglia sempre di più a un vecchio campo di battaglia. Le rovine di una civiltà fiorente. Il mondo intero è l'Atlantide del futuro. E nonostante tutto, si continua a tirare avanti. Ci attacchiamo tutti al treno. Con una mano sola, in equilibrio su realtà che nessuno vuole capire. I ragazzi continuano ad uscire dalle porte della scuola. Hanno tutti le orecchie occupate da minuscole cuffie bianche, e l' I-Pod nella mano con cui non tengono la cartella. Fissano davanti a sé. Verso il basso. Vedo solo tristezza in quelle gambe che si trascinano verso il futuro. Tanta demotivazione in quelle scarpe firmate che continuano ad avanzare, un passo alla volta, inesorabili, meccaniche, spente. Non sto neanche a chiedermi se sarò così. Come disse un vecchio amico "Piccola, non ti ho spiegato più di una volta che nessuno può conoscere quello che il futuro riserva?" Non so neanche se ci sarà, ill momento in cui mi accorgerò di essere grande. Non sto di certo ad aspettarlo, però. E intanto la musica cambia e il bus passa oltre. Davanti alla fermata dove i ragazzi più grandi fumano. Li fisso negli occhi. Ricambiano lo sguardo. E l'autobus scorre via, ancora.
La corsa prosegue, il paesaggio cambia. Il sole scalda sui sedili. Sono appoggiata di schiena sul vetro, i piedi a penzoloni nel corridoio in mezzo alle due file. Lo zaino per terra. La testa girata a lato, lo sguardo sul cielo e sulle colline. Sul branco di cervi nel campo che nessuno nota. Sui fiori della curva dove hanno perso la vita quella donna e il bimbo nel suo grembo. E' troppo semplice chiudere gli occhi, in quel punto. Non ricordo quando è successo, ho saputo qualcosa solo da mia madre. Ci sono sempre i fiori, vicino alla lapide. C'è scritto qualcosa. Quest'estate, se avrò il motorino, controllerò cosa. Rischierò di morire in quel punto dannato, l'ultima curva in mezzo alla collina prima della rotatoria. Mi scriverò le parole di quella lapide sul braccio con una penna nera. Per non dimenticare.
«Se l'impavido è chi sfrutta la sua paura, chi non ne ha come si chiama?»
«Stolto»

Ieri sera abbiamo guardato un film. "Qualcuno con cui correre" è tratto dal romanzo di David Grossman. Mi sembra. Mi è piaciuto molto. Mi ha ricordato qualcosa di un sogno che ho fatt...

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Comments: 0 | Views: 84Last Post by: Jericho XVIII (11/3/2009, 13:02)
 

B_NORM    
view post Posted on 7/3/2009, 21:20 by: Jericho XVIIIReply
Forse è troppo tardi.
Comincio a capire. A poco a poco, passo dopo passo, tutto si fa più semplice. E di conseguenza noioso. Sì, io rido - ho imparato a ridere, Noki! Ho imparato a ridere come gli altri. E sì, forse... persino con gli altri.
Rimango quella che sono sempre stata. Triste. Cambio, spesso - ma nessuno nota la differenza.
Vivi per te, Noki. E per il suo sorriso. Non so chi è, non so ancora come si chiama veramente. Ma quel sorriso mi illumina la giornata. Come il saluto di Ammi, sì. Aspetto tutto il giorno, per rubargli quel sorriso. Quella è vita. Quella - e dopo tanto tempo penso di saperlo riconoscere.
Eppure sono diversa da prima. Sono un libro aperto.
Un libro di menzogne ♠ Gli spettri del silenzio ♠ Tutto ciò che non vuoi vedere
Sono un piccolo raggio di sole senza ali. Con zanne. E fauci. E sangue che cola dalla fronte. Ma di questo, nessuno si vuole accorgere. Ma in fondo mi accontento - cosa sono io per poter chiedere di più? Ma vado avanti. No, non sono ancora sconfitta. Quando l'unico interrogativo è la morte, e sai che di quella non ti devi preoccupare, cosa è ancora in grado di fermarti? Continuerò a leggere i volti che mi stanno attorno. E' ciò che mi si chiede; adempirò il mio compito. E' questo il patto che ho accettato, è questa la condanna che devo subire. In fondo non è così male. Se fossi crudere sarebbe uno spasso, ma rifiuto di essero e diventa una pena. Sopravviverò; posso fare altrimenti? No, no, questa vita mi serve. Me ne accorgo ogni istante. Mi serve per riportare il sorriso a chi non l'ha. So sempre dove si nasconde. So sempre cosa vuole in cambio per tornare ad illuminare un sorriso.
Non mi capità più di pensare alla Morte. Inlè è diventato a chiazze, per quanto possa sembrare strano. Il brutto presentimento è svanito. Sono più leggera, ma non so cosa significa. Potrebbe essere la malattia del mio caro amico - malattia peraltro scampata grazie a io so cosa. Ma altre volte è successo dopo, quindi non so cosa aspettarmi. Spero sia tutto finito.

Ho un messaggio per Basky: non guardare lontano, quando sorridi, perché quello che cerchi è più vicino del normale.


Le


Edited by XVIII Exeline - 8/3/2009, 17:16
Comments: 0 | Views: 73Last Post by: Jericho XVIII (7/3/2009, 21:20)
 

B_NORM    
view post Posted on 3/3/2009, 17:14 by: Jericho XVIIIReply
"Cacciateli dalla vostra città! Sono persone che vogliono esser pure!" Sodoma e Gomorra

La Bibbia è una cosa favolosa. Peccato che non la capisca nessuno.
Oh, quanto mi diverto.

«In cosa credi, bambina?»
«Solo in me stessa, signore»
«Non hai un dio?»
«Se voglio anche più di uno, signore»
«Ma lo sai che finirai all'inferno se fai così?»
«Se mi ci manderanno sarà per renderlo un posto migliore»
«Non preghi mai?»
«Prego spesso, signore»
«Chi preghi, se non credi in niente?»
«Per pregare è necessario avere un dio?»

Io non sono così, come "voi". Io non voglio essere amata allo stesso livello di tutti. Io voglio essere amata per i miei difetti e le mie virtù.
Non voglio essere accettata.
Voglio solo che tutti vedano ciò che io vedo, perché la mia vista non è affatto difettosa.
Io voglio che il mondo apra gli occhi, ora, per imparare a vivere. Non basta esistere. Gli umani sarebbero la specie più evoluta della Terra, e si lasciano sopravvivere buttando la loro vita al vento. No, ragazzi. Non esiste solo quello che vedi. Piantatela di accontentarvi. Non si vive così.

Fuori piove. Adoro il cielo del colore della cenere, adoro le gocce d'acqua che come impavidi trapezionisti sfidano il vuoto per toccare la terra. Terra che non avranno, dato che c'è solo cemento.
Amo questa atmosfera. Le sfumature del silenzio in questo momento di pace. Non sento il bisogno di ridere né quello di piangere. Posso alzare lo sguardo e osservare la superficie inconsistente e omogenea di tutto ciò che mi sovrasta. Posso studiare il punto in cui il cielo si unisce con le montagne all'orizzonte. Posso e lo faccio, finché il cielo stesso non avrà finito le sue lacrime.

Oh, sì, questo è Byakko. Finalmente a casa. Da me. Equilibrio, come quello di un trapezista che si accinge a volare.
Oh, volare. Lo farò. Presto.








Le
Comments: 0 | Views: 100Last Post by: Jericho XVIII (3/3/2009, 17:14)
 

B_NORM    
view post Posted on 23/2/2009, 18:20 by: Jericho XVIIIReply
Ne ho bisogno.

La strada è ripida, no, non inciampare
L'acqua è tanta, ma tu saprai nuotare
Nell'abisso degli amanti potrai saltare
E ti divertirai.



Ho paura. Non ho idea di cosa stia succedendo. Spero sul serio che l'Emi torni presto, perché sto male. Anche fisicamente. Mi fa male dappertutto, e non so perché. Spesso sono solo sensazioni. E sempre in senso fisico, ho tutti i nervi tesi. Ho i brividi. Mi sento come sull'orlo del baratro della morte: il vento in viso, l'inferno alle spalle.
E' qualcosa di terribile. Tremendo e fantastico allo stesso momento. Socchiudo gli occhi, ma vedo sempre la stessa immagine. Un tramonto. Il sole è giallo scuro all'orizzonte, le nuvole sono lunghe e sottili, dipinte di rosa, rosso e blu. Poi sento il calore. E' una cosa distinta e reale. Ultimamente ho sempre freddo, e questo calore è diverso. Per quanto io mi copra, ho sempre freddo, mentre quel tramonto scalda la vera parte di me che ha freddo.

Poi la sento. E' una musica piena di suoni, una melodia che racchiude in sé l'ululato dei lupi e il canto delle stelle. Tamburi, un grido rauco, il sussurro di una rondine che cinguetta indomita il primo giorno d'estate. Mi avvolge, mi abbraccia, poggia la sua fronte sulla mia e mi chiude gli occhi, mi lascia riposare e porge la sua mano bianca per donarmi il suo tesoro, e finalmente posso varcare quella porta...

Come è iniziata finisce. Ho paura. Ho gli occhi umidi. Rimetto la canzone da capo, mi consolo con quel poco di calore che sa darmi. Sono solo ricordi. Illusioni. Sto soffrendo per la mia stessa codardia. Muoio.

«Ho freddo»
Tremo come una foglia, rannicchiata sul letto, la testa tra le ginocchia strette al petto, l'indice della mano destra nel libro chiuso. Non mi ha sentito, e lo ripeto.
«Ho freddo»
Mi guarda, alza un sopracciglio, sorride falsamente.
«Copriti, allora»
Digrigno i denti.
«Ho freddo»
Perché non capisci? Perché ti ostini a credere solo al presente?
«Mettiti una coperta!»
Parla in modo ironico. Non vuole capire. Sento gli occhi farsi sempre più umidi.
«Ho freddo, mamma!»
Scuote la testa, si siede sul letto e mi mette le coperte addosso.
Sono una stupida e cerco di ottenere quello che voglio. Non vuole capire.
«Ho freddo!»
«Non mi hai sentito? Copriti...»
La voce inizia a tremarmi, mentre sussurro un ultimo disperato indizio.
«Non quel freddo, mamma!»
Si rassegna.
«E quale, allora?»
Scuoto la testa. Ho perso. Non combatterò una battaglia senza onore.
«Buonanotte»
Me lo dice come tutte le volte, ma io non le rispondo. Sono girata dall'altra parte, fisso il vuoto del legno bianco raggomitolata su me stessa, gli occhi aridi come non mai.


C'è un ...

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Comments: 0 | Views: 63Last Post by: Jericho XVIII (23/2/2009, 18:20)
 

B_NORM    
view post Posted on 22/2/2009, 17:59 by: Jericho XVIIIReply
Chissà se avete mai sentito questa storia.
C'era un bambino che chiamava le persone gli "hello", i ciao.
Quindi non diceva: "Guarda quell'uomo", ma diceva invece: "Guarda quello hello" o diceva:" E' venuto uno hello", "c'è uno hello alla porta".
Il motivo era semplicemente che sentiva suo padre dire alla gente: “Hello”.
Se si dice tavolo a un tavolo e sedia a una sedia, allora quelli a cui si dice “hello” devono essere gli Hellos.
Quello che mi piace di questa storia è che gli Hellos sono molto più simpatici de "la gente".
Mi sembra che gli Hellos siano molto più dotati delle qualità semplici e comuni di un uomo.
Gli Hellos sono una sorta di speranza.
L'unica cosa che devi fare è diventare uno hello.
E' semplicissimo: basta guardare le cose con occhi nuovi.


Ho ascoltato con attenzione questa storia. Mi piace credere che alcuni umani siano Hellos. E' più bello. Sono convinta che tutti i miei veri amici siano Hellos.
Comunque, ho scritto qualcosa per la mia pagina di EFP. Ovviamente ho finito per parlare di ideologia, gnù. Comunque linko e metto in spoiler il testo. Chi lo legge è un santo, è lungo parecchio.
See ya.
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=60676
Salve, mondo <3

Se qui sotto non vedi nulla è perché non ho ancora pubblicato un emerito ciufolo. Per tanti motivi, e il primo è che non penso siano corrette.
Anyway, se hai cliccato sul mio nick è perché vuoi sapere qualcosa su di me, credo.
Ebbene, sono una ragazzina di tredici anni e mezzo, e vivo nel posto più sfigato del mondo. Si chiama Urbino, con le annesse cittadine di provincia. Sembra banale, ma questo posto fa davvero schifo. E io ci ho passato l'infanzia. Avrei molte cose da dire, ma non c'è nessuno che le ascolta. E' per questo che scrivo. Per permettere ai sogni di uscire dalla mia mente stanca. Non so se sono brava o no. Non mi importa, lo faccio per me stessa e per mia sorella. So che è l'unica cosa che farei in ogni momento, l'unica cosa che mi diverte davvero. Forse l'unica cosa che so fare.

Sono anche una disegnatrice incallita. Lo faccio fin da piccola, per il medesimo motivo: non tenere tutto dentro. Di solito le persone della mia età si sfogano piangendo. Io lo considero uno spreco. Le lacrime devono lavare il dolore, non buttarlo fuori.

Non sono cattolica e non seguo una religione ben precisa. Ho una serie di principi sui quali regolo la mia vita e che considero giusti, tuttavia non disprezzo ...

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Comments: 0 | Views: 70Last Post by: Jericho XVIII (22/2/2009, 17:59)
 

B_NORM    
view post Posted on 18/2/2009, 12:49 by: Jericho XVIIIReply

La PiGraMorte



You still are blind if you see winding road
'Cos there's always a straight way to the point you see




Nuova passione.
Ebbene sì. ho deciso di dedicarmi ai video. Almeno per un po'. Il tutto è arrivato con la meravigliosa scoperta del bottone Audio>Disattiva, che mi ha aperto nuovi insospettabili orizzonti che mi apparivano assai lontani. Il video sul quale sto lavorando ora è un AMV di Kingdom Hearts -tanto per cambiare- ma ho in mente uno slideshow MM non male. Se quello scemo di Movie Maker non mi salvasse in formati inesistenti il mio nuovissimo canale sul Tubo sarebbe un pochino più pieno - così non è.
Ho saltato di nuovo scuola. Già. Ho fatto quattro assenze in meno di sei giorni. Così non va, mi sto ciulando il secondo quadrimestre. Ho fatto la media nella pagella; 8.7, ovvero devo recuperare quel fottuto sette in algebra e sono ok. Sono sicura di aumentare il voto in italiano e storia, ovvero dal nove al dieci, ma non farà media perché manca un punto. Dunque mi serve un nove in Motoria. Eccheccazzo. Oppure un dieci in Arte, che posso ottenere più facilmente. Mah. Ho deciso di uscire col nove e così sarà.
Mi chiedo sempre più spesso se il tempo sia giunto. Continuo a sognare Nāve. Stanotte siamo fuggite, e ho visto il Gramo. PriGraMorte. Era un cane giallo. Con un mantello corto del colore del pelo di un labrador. Non l'ho toccato, ma era duro, ispido. Come il pelo di un cavallo, quello del collo. E il Gramo mi ha sorriso. Ho avuto paura, e Byakko mi è arrivato alle spalle. Il Gramo mi ha fatto aprire gli occhi, li ho richiusi e il sogno è cambiato.
Stanotte c'è stato un temporale. Finalmente. Ho sentito Byakko ruggire, ero felice. Fortissimo. La luce dei lampi passava attraverso la serranda e le mie palpebre. Mi illuminava e mi rendeva invincibile. Poi, stamattina, era tutto ricoperto di neve.
Hanno litigato, credo. Si sono battuti. Non so chi ha vinto. Spero che Byakko non si sia fatto male, è un po' lontano ora. Lo vedrò tra poco.
Se non abbiamo un cuore possiamo ottenerne uno, no? E noi che già lo abbiamo possiamo soltanto perderlo

SPOILER (click to view)


...

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Comments: 4 | Views: 101Last Post by: Jericho XVIII (18/2/2009, 19:45)
 

B_NORM    
view post Posted on 16/2/2009, 19:17 by: Jericho XVIIIReply
Minchia.
Non ricordavo di aver pagato nessun prof...! Cosa ci fanno questi nove in pagella °A°? C'è un errore, ehi °A°
SPOILER (click to view)
Ita 9
Ing 9
Fra 9
Sto 9
Geo 10
Mat 7
Scie 8
Tec 9
Inf 9
Mus 10
Art 9
Mot 8
Condotta 9

CIOE', NOVE IN CONDOTTA, MERDA *AAAAAAAAAA* UMILIAZIONEEEE, AAAAAAAAAAAAAAAAH *sclera*


Edited by XVIII Exeline - 19/2/2009, 16:14
Comments: 9 | Views: 126Last Post by: Jericho XVIII (19/2/2009, 16:25)
 

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